STATUTO ASSOCIAZIONE

INIZIATIVA TURISTICA APS


Art. 1 Introduzione

L’associazione intende promuovere un nuovo umanesimo attraverso una autentica cittadinanza attiva e la costruzione di un welfare di Comunità, attraverso la collaborazione con le Istituzioni, incarnando nella vita reale quel richiamo alla Solidarietà e Sussidiarietà evocato dalla Costituzione, sfruttando la rinnovata vitalità dell’ Associazionismo di Promozione Sociale, come strumento per azioni di utilità sociale senza fini di lucro, come espressione di impegno sociale, di partecipazione, solidarietà e pluralismo con finalità di natura sociale, civile, culturale e di ricerca etica e spirituale.


Art. 2 Denominazione e Sede Legale

Nel rispetto dei principi di cui all'articolo precedente, è costituita ai sensi del DLgs 117/2017 (Codice del Terzo Settore - CTS) e successivi adempimenti legislativi nazionali e locali per il volontariato e l' associazionismo, l' Associazione di Promozione Sociale “ INIZIATIVA TURISTICA APS” con sede in Lucca. La variazione della sede legale nell’ambito del suddetto Comune non comporta modifica statutaria.


Art. 3 Natura No Profit

L’Associazione è costituita per il perseguimento senza scopo di lucro di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale di attività di interesse generale.

L'Associazione è apolitica e apartitica, l'adesione è libera e volontaria ed è aperta a tutte le persone fisiche senza distinzione di etnia, razza, genere o fede. Il suo funzionamento è basato sulla volontà democratica espressa dai Soci a mezzo degli organi sociali previsti. Le cariche elettive sono ricoperte a titolo gratuito, ed è sancito l'assoluto divieto di lucro personale e di divisione tra gli associati del profitto associativo e del comune patrimonio materiale o immateriale.


Art. 4 Oggetto Sociale

A quanto sopra è ispirato lo svolgimento di attività di interesse generale, rivolte a tutti gli associati, loro familiari e/o terzi, avvalendosi in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati ai sensi dell'art. 5 del Dlgs 117/17, Comma 1, lettere K e Z, aventi come oggetto:

  • organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso;

  • recupero e utilizzo turistico di beni pubblici abbandonati o sottratti alla criminalità organizzata:

In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l’associazione intende perseguire le proprie finalità:

a) sviluppando l'associazionismo e il volontariato per realizzare nuove forme di turismo, migliorare l'ospitalità e l'accoglienza e individuare nuove relazioni con il Comparto Turistico Sostenibile, Sociale, Solidale, e Accessibile,

b) attivando percorsi didattici e professionali, mediante l'organizzazione di corsi, scuole, seminari, stages sui diversi comparti del Turismo e nelle diverse località del Paese,

c) presenziando e pianificando manifestazioni turistiche ed eventi connessi o di richiamo turistico, promossi in proprio o da pubblici e privati comitati o associazioni del Terzo Settore che lo richiedessero,

e) gestendo in proprio o per conto, in occasione di particolari situazioni sociali ed economiche, delle strutture risto-ricettive,

f) incentivando tra gli associati la diffusione dell'educazione turistica attraverso scambi culturali, gemellaggi con aziende, gruppi e operatori del settore,

g) realizzando iniziative pubblicistiche (Media, Tv, Internet, Social) nei settori del turismo, della didattica e tecnica turistica, e dell' innovazione, con l'edizione e la diffusione tra gli associati di riviste, bollettini e newsletter,

h) collaborando con enti pubblici e privati, associazioni turistiche, con consorzi e cooperative , che perseguano scopi e finalità affini, aderendo a organismi nazionali e internazionali che abbiano similari obiettivi,

i) fornendo agli associati servizi, assistenza e consulenza, per la realizzazione del miglior rapporto possibile con la Domanda e l'Offerta turistica, il Mercato degli Investimenti Turistici, le aspirazioni e le attese di esperienze turistiche che consentano la crescita sociale e culturale delle persone,

l) promuovendo in proprio o gestendo o partecipando nelle diverse forme consentite, ad ogni altra iniziativa e attività diverse di impresa sociale o società privata, ritenute idonee al raggiungimento degli obiettivi sociali enunciati e nel rispetto dei principi dichiarati, nella propria realtà e dovunque se ne renda utile e necessaria la presenza, anche con filiali, delegazioni o altre forme di sedi locali.

L’Associazione può svolgere attività diverse, secondarie e strumentali rispetto alle attività di interesse generale, secondo i criteri e limiti previsti dalla normativa vigente (art.6 Dlgs 117/17 e successive regolamentazioni) come prestazioni di assistenza al turista, consulenza informatica turistica, centri di ricerca sul Turismo, organizzazione e realizzazione per conto terzi di manifestazioni, rassegne, concorsi sia nazionali che internazionali, ristorazione e somministrazione alimentare.

L’organo deputato all’individuazione e approvazione delle attività diverse che l’associazione potrà svolgere è quello assembleare.

L’associazione può esercitare, a norma dell’art. 7 del Codice del Terzo settore, attività di raccolta fondi attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva, al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico e delle Linee Guida approvate con Decreto Ministeriale del 9 giugno 2022.


Art. 5 I Soci

Sono Soci tutte le persone fisiche senza nessuna forma di discriminazione che sottoscrivono il Modulo di adesione all'Associazione da sottoporre al Consiglio Direttivo, accettando senza riserve le norme statutarie e regolamentari e ne fanno proprie le finalità, versando la quota di associazione prevista per l'anno in corso, con iscrizione nel Libro Soci. In pendenza di approvazione gli aspiranti Soci possono usufruire dei servizi e delle attività dell'Associazione, a partire dal giorno successivo alla richiesta di adesione associativa.


Art. 6 Mezzi finanziari

I mezzi finanziari della Associazione sono costituiti dalle quote associative, proposte annualmente dal Consiglio Direttivo, dai contributi di Enti e Istituzioni pubbliche locali, nazionali o internazionali finalizzati a documentate realizzazioni statutarie anche a mezzo convenzioni, da risorse di Privati siano questi persone fisiche o società, di altre associazioni o gruppi, da oblazioni lasciti e donazioni da associati o terzi, proventi da attività di interesse generale di cui all’art. 5 CTS, proventi da attività diverse di cui all’art. 6 CTS e proventi da attività di raccolta fondi di cui all’art. 7 CTS ed altre entrate compatibili con le finalità sociali dell'associazionismo di promozione sociale.

Il patrimonio dell’associazione, comprensivo di eventuali ricavi, rendite, proventi ed altre entrate comunque denominate, è utilizzato per lo svolgimento dell’attività statutaria ai fini dell’esclusivo perseguimento delle finalità civiche, solidaristiche o di utilità sociale.


Art. 7 Ammissione a Socio

La domanda di ammissione a Socio dell' Associazione è subordinata al suo accoglimento entro trenta giorni, da parte del Consiglio Direttivo, iscrivendola a verbale, riportandola sul Libro degli associati e dando comunicazione al richiedente mediante la consegna di un apposito tesserino vistato dal Presidente o da chi ne fa le veci. La domanda di ammissione a socio di una persona minorenne dovrà essere controfirmata da chi ne esercita la responsabilità genitoriale o la tutela legale.

Il Consiglio Direttivo deve entro trenta giorni motivare anche la deliberazione di un eventuale rigetto della domanda di ammissione e comunicarla agli interessati che entro trenta giorni dalla comunicazione della deliberazione di rigetto possono ricorrere richiedendo che sull'istanza si pronunci, l'assemblea se non appositamente convocata, in occasione della sua prima successiva convocazione


Art. 8 Diritti e doveri dei Soci - I volontari

La qualifica di Socio dà diritto a frequentare la sede legale, i locali e le strutture sociali, e su richiesta scritta, a consultare, le scritture contabili e i libri sociali quali il Libro Verbali Assemblee, il Libro Deliberazioni del Consiglio Direttivo, il Libro degli Associati, il Registro dei Volontari, il Registro Adempimenti Privacy, ricevere il login internet del sito ufficiale dell' Associazione, nonché partecipare alle attività sociali e usufruire dei servizi associativi secondo le modalità stabilite in appositi regolamenti e ispirati agli intenti statutari dell'associazione.

I volontari che svolgono per l'associazione attività di volontariato in modo non occasionale sono iscritti in un apposito registro. Ai volontari possono essere rimborsate dall’associazione soltanto le spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata, ai sensi dell’art. 17 del CTS e alle condizioni preventivamente stabilite dal Regolamento dei Volontari approvato dal Consiglio Direttivo. Tutti i volontari vengono assicurati contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi. I Soci hanno il dovere di difendere sempre, il buon nome dell'associazione e promuoverne l'immagine , le attività e l'adesione a queste, osservando le regole dettate dalle istituzioni o federazioni di associazioni alle quali l'Ente aderisce.

E' inoltre stabilito quanto segue :

a) tutti i Soci indistintamente hanno il diritto e la facoltà di partecipare all'elezione degli incarichi sociali e direttivi e partecipare, se in maggiore età, come candidati eleggibili, purché iscritti nel Libro degli Associati da almeno 3 mesi, b) vige l'assoluto divieto di distribuzione anche in modo indiretto di utili, avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale durante la vita associativa ai propri associati, lavoratori e collaboratori, amministratori ed altri componenti degli organi associativi, anche nel caso di recesso o di ogni altra ipotesi di scioglimento individuale del rapporto associativo, c) eventuali prestiti dei Soci a favore dell' Associazione vanno considerati infruttiferi, d) è stabilita la non trasmissibilità della quota associativa e la non rivalutabilità della stessa, non collegabile alla titolarità di azioni o a quote di natura patrimoniale.


Art. 9 Cessazione del socio

I Soci cessano di appartenere all' Associazione:

a) per dimissioni volontarie comunicate a mezzo lettera o messaggio scritto indirizzati alla sede legale, b) per morosità. Il Socio infatti che non provvederà al pagamento della quota associativa entro la scadenza dei termini di pagamento annuali (solitamente al 30 Giugno di ogni anno solare) si intenderà di diritto escluso dall'Associazione, c) per espulsione deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio Direttivo, pronunciata contro il Socio che commette azioni ritenute disonorevoli dentro e fuori dall'Associazione, o che, con la sua condotta costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio, in ogni caso il Socio ha diritto di contraddittorio presentando per iscritto le motivazioni durante la prima utile Assemblea Generale dei Soci. La delibera di espulsione deve essere ratificata dall' Assemblea Generale dei Soci. Il Socio espulso non può più chiedere l’iscrizione all’associazione .

In tutti e tre i casi citati in questo articolo e solo per questi , è previsto a carico del Socio comunque il versamento della quota associativa per l’anno in corso, oltre quella stabilita per eventuali ripianamenti di Bilancio decisi in Assemblea Generale.



Art. 10 Organi associativi

Gli Organi sociali dell'Associazione sono:

a) l'Assemblea Generale dei Soci,

b) il Consiglio Direttivo,

Qualora lo sviluppo dimensionale e patrimoniale dell'associazione li rendesse necessari e siano previsti dalle leggi sul Terzo Settore saranno nominati organi dell'associazione anche:

c) il Collegio dei Revisori Legali dei conti (art. 31 CTS),

d) il Collegio dei Probiviri

e) l'Organo di Controllo Interno (art.30 CTS).


Art. 11 Assemblea Generale dei Soci

L'Assemblea Generale dei Soci è il massimo organo deliberativo dell' Associazione ed è convocata in riunioni ordinarie e straordinarie. Potranno prendere parte alle assemblee generali solo i Soci in regola con il versamento della quota sociale annuale e iscritti da almeno tre mesi nel libro degli associati. Tutti i Soci possono essere rappresentati da altri soci, sottoscrivendo deleghe intestate ad un socio, portatore al massimo di tre deleghe. Vale l'eleggibilità libera per i Soci maggiori d'età, agli organi amministrativi e direttivi e il principio del voto singolo, secondo la disciplina uniforme del rapporto associativo volta a garantire l'effettività del rapporto medesimo senza limiti temporali. Per i Soci minori d'età, in regola con le quote sociali, il diritto di voto è esercitato dagli esercenti la responsabilità genitoriale. Di ogni Assemblea Generale dei Soci si terrà verbale trascritto dal Segretario e riportato sul Libro delle adunanze e deliberazioni assembleari. I Soci presenti possono decidere a maggioranza di accettare un intervento all'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione ovvero l'espressione del voto per corrispondenza o in via elettronica, verificando la identita' del Socio che partecipa e vota.



Art. 12 Convocazione assembleare

La convocazione dell' Assemblea Generale Ordinaria (almeno una volta l'anno) avverrà normalmente in prima convocazione o in seconda se la prima andasse deserta, entro il 30 Aprile di ogni anno per l'approvazione del bilancio di esercizio, in particolare, del consuntivo per l'anno precedente e di quello preventivo per l'anno in corso. La convocazione dell'Assemblea Generale Straordinaria, oltre che dal Consiglio Direttivo a seguito della propria deliberazione, potrà essere richiesta dalla metà più 1 dei Soci in regola, che potranno proporre in questo caso anche l'ordine del giorno da discutere. In tal caso, la stessa dovrà essere convocata entro 30 gg. dalla data di ricevimento della richiesta per iscritto, firmata dai richiedenti necessari, e inviata all' indirizzo del Presidente del Consiglio Direttivo presso la sede legale dell'Associazione. Le convocazioni assembleari devono avvenire con apposito avviso affisso nella sede almeno 8 gg prima della data di convocazione a seguito di comunicazione inviata agli indirizzi digitali dei Soci e alla pubblicazione sul sito internet ufficiale dell'Associazione. L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione con la presenza di almeno la metà degli associati, in proprio o per delega, e in seconda convocazione qualunque sia il numero degli associati presenti, in proprio o per delega salvo quanto previsto dal presente statuto.


Art. 13 Competenze dell'Assemblea

Sono competenze inderogabili dell' Assemblea Generale dei Soci:

a) la nomina e revoca dei componenti degli organi sociali;

b) la nomina e revoca, quando previsto, del soggetto incaricato della revisione legale dei conti;

c) l'approvazione del bilancio di esercizio, del Bilancio Sociale (se dovuto) e Preventivo per l'anno in corso;

d) deliberare sulla responsabilità dei componenti degli organi sociali e promuovere azione di responsabilità nei loro confronti;

e) deliberare sui ricorsi verso la esclusione dei Soci o il rigetto delle domande di ammissione;

f) approvare l'eventuale regolamento dei lavori assembleari;

g) discutere e deliberare su ogni altro argomento proposto dal Consiglio Direttivo a partire dal Piano Pluriennale di Sviluppo Triennale, sua adozione, verifica e modifica per finire con il Regolamento dei Volontari;

h) deliberare sugli altri oggetti attribuiti dalla legge, dall'atto costitutivo o dallo statuto alla sua competenza.

L'Assemblea Generale Straordinaria dei Soci a sua volta:

a) delibera sulle modificazioni dell’atto costitutivo o dello Statuto;

b) delibera lo scioglimento la trasformazione, la fusione o la scissione dell’associazione ovvero costituzione e partecipazione a imprese similari per statuto e per finalità;

c) delibera sugli altri oggetti attribuiti dalla legge, dall’atto costitutivo o dallo Statuto alla sua competenza.


Art. 14 Organi di Controllo

L'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci, qualora lo ritenga necessario oppure sia previsto per legge, nomina o revoca un Revisore Legale dei Conti ovvero il Collegio dei Revisori Legali per le verifiche contabili, fiscali, finanziarie e patrimoniali, inoltre nomina o revoca il Collegio dei Probiviri per dirimere dispute insorgenti nella vita interna dell'associazione e infine individua un Organo di Controllo Interno per la vigilanza e il monitoraggio delle attività statutarie e operative dell'associazione ai sensi dell' art. 30 del Dlgs 117/2017. L’Organo di Controllo vigila sull’osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione ed in particolare sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile adottato dall’Associazione e sul suo concreto funzionamento. Esercita inoltre compiti di monitoraggio dell’osservanza delle finalità solidaristiche e di utilità sociale dell’Associazione e attesta che il bilancio sociale, nel caso in cui la sua redazione sia obbligatoria o sia ritenuta opportuna, sia stato redatto in conformità alle linee guida di cui all’art. 14 del d.Lgs. 117/2017.


Art. 15 Modifiche statutarie

Le eventuali modifiche al presente Statuto potranno essere discusse e deliberate solo dall' Assemblea Generale Straordinaria dei Soci e solo se poste all'ordine del giorno.

In prima convocazione occorrerà la presenza di almeno ¾ degli associati in proprio o per delega e il voto favorevole della maggioranza dei soci presenti; in seconda convocazione occorrerà la presenza di almeno metà degli associati, in proprio o per delega e il voto favorevole della maggioranza dei presenti


Art. 16 Il Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo, all'elezione del quale partecipano tutti i soci iscritti da almeno 3 mesi nel Libro Soci e riuniti in Assemblea Generale, è l'organo amministrativo dell'associazione ed è composto da almeno 3 membri individuati tra i soci, i quali nella prima riunione nominano il Presidente, il Vice Presidente, e il Segretario Tesoriere. L'assunzione della carica di consigliere è subordinata al possesso di specifici requisiti di onorabilita', professionalita' ed indipendenza, anche con riferimento a quelli previsti da codici di comportamento redatti da associazioni di rappresentanza o reti associative del Terzo Settore.

Il Consiglio Direttivo rimane in carica 3 anni ed i suoi componenti sono rieleggibili senza limite di mandato. Le deliberazioni verranno adottate con la presenza di almeno la maggioranza dei consiglieri e a maggioranza dei presenti e registrate sul Libro delle Delibere. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario o lo richiedano gli altri consiglieri (almeno 2) e preferibilmente presso la sede sociale dell' Associazione e minimo una decina di volte l'anno. È convocato mediante lettera o email contenente l'ordine del giorno, inviati 7 giorni prima di quello fissato per l'adunanza. Tutte le successive modifiche alle cariche dei consiglieri o sostituzioni di questi sono demandate all'approvazione dell'Assemblea Generale dei Soci.


Art. 17 Competenze del Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo, quale Organo di amministrazione dell'Associazione, ha tutti i poteri d’ordinaria e straordinaria amministrazione (che può anche delegare a qualcuno dei suoi membri), nell’ambito dei principi e degli indirizzi generali fissati dall’Assemblea Generale dei Soci.

In particolare spetta al Consiglio Direttivo di:

a) deliberare sulle domande di ammissione dei Soci autorizzando l'iscrizione sul Libro dei Soci in caso positivo o reinviando al richiedente respinto la quota associativa,

b) proporre all'Assemblea l'esclusione dei Soci per morosità e indegnità in conformità a quanto stabilito nel presente statuto, con possibilità al socio di un contraddittorio anche a mezzo memoria scritta,

c) assumere deliberazioni in merito al comportamento dei Soci aderenti durante le attività sociali,

d) adottare gli eventuali provvedimenti disciplinari, richiamo, sospensione, esclusione, che si dovessero rendere necessari,

e) redigere regolamenti e procedure comportamentali laddove richiesto dalla delicatezza e complessità delle attività sociali da svolgere,

f) redigere in bozze il bilancio Consuntivo e preventivo da sottoporre all'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci, individuando e documentando il carattere secondario e strumentale di eventuali attività diverse svolte, curare l'ordinaria amministrazione, organizzare la gestione delle attività sociali, deliberare le quote associative annue,

g) fissare la data delle Assemblee Generali Ordinarie dei Soci (almeno una volta l'anno) convocare l'Assemblea Generale Straordinaria qualora lo ritenga necessario o venga richiesto correttamente dai Soci,

h) programmare le attività dell' associazione rispettando le direttive delle Assemblee Generali e le finalità statutarie, valutando le forme di realizzazione con le risorse economiche e umane necessarie, sopratutto volontarie ovvero decidendo di richiedere prestazioni autonome o coinvolgere professionalmente anche i soci idonei che si rendessero disponibili, riconoscendo loro rimborsi e corrispettivi secondo le leggi sul lavoro e quelle sulla sicurezza e sulla previdenza solo quando ciò sia necessario ai fini dello svolgimento delle attività di interesse generale e al perseguimento delle finalità statutarie.

In ogni caso, il numero dei lavoratori impiegati nell’attività non può essere superiore al 50% del numero dei volontari o al 5% del numero degli associati.

i) intervenendo anche economicamente per risolvere tra i Soci situazioni segnalate per il loro particolare disagio sociale e umano nel rispetto dei prìncipi solidali dell'Associazione per quanto previsto alla lettera U del Comma 1, dall'art. 5 del Dlgs 117/17;

l) redigere il Regolamento dei Volontari;

m) compiere tutti gli atti e le operazioni per la corretta amministrazione dell’Associazione che non siano spettanti all’Assemblea.

Il Consiglio Direttivo risponde del buon andamento dell'Associazione sia sul piano morale che su quello finanziario e amministrativo. Per le obbligazioni assunte dalle persone che rappresentano l'associazione nel Consiglio Direttivo i terzi possono far valere i loro diritti sul fondo comune. Delle obbligazioni stesse rispondono anche personalmente e solidalmente le persone che hanno agito in nome e per conto dell'associazione. Il potere di rappresentanza attribuito agli amministratori è generale. Le limitazioni del potere di rappresentanza non sono opponibili ai terzi se non sono iscritte nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore ovvero se non si prova che i terzi ne erano a conoscenza.


Art. 18 Il Presidente

Il Presidente dirige l' Associazione e ne è il legale rappresentante. Il Vice Presidente sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in quelle mansioni per cui venga delegato direttamente dallo stesso.



Art. 19 Il Segretario e il Tesoriere

Il Segretario cura e si organizza per questo, l'esecuzione delle deliberazioni del Presidente del Consiglio Direttivo e dell'Assemblea, redige i verbali delle riunioni assembleari e il Libro Delibere e Verbali del CD, attende alla corrispondenza presso la Sede Legale e ai feed-back del sito internet ufficiale dell'Associazione. Provvede inoltre alla corretta conservazione delle proprietà o delle locazioni dell' Associazione ed esegue i vari mandati del Consiglio Direttivo. Il Tesoriere cura la regolare tenuta della contabilità e dei relativi documenti, prepara la documentazione per il bilancio Consuntivo e Preventivo, la relazione sullo stesso e sottopone il tutto al Consiglio Direttivo. Tutti i pagamenti oltre un certo limite da stabilire a verbale dal Consiglio Direttivo, oltre a operazioni finanziarie e bancarie, saranno delegate e autorizzate solo dal Presidente.


Art. 20 Esercizio Sociale e Bilancio

Quale Ente del Terzo settore, l'Associazione dovrà ogni anno con nota allegata, redigere il bilancio di esercizio secondo quanto stabilito per legge

Entro il 30 Marzo di ciascun anno il Consiglio Direttivo approva la bozza di bilancio di esercizio da sottoporre all'Assemblea dei Soci entro il 30 Aprile di ciascun anno, per la definitiva approvazione.

L’organo amministrativo documenta il carattere secondario e strumentale delle attività diverse eventualmente svolte nei documenti del bilancio di esercizio.

Laddove ciò sia ritenuto opportuno dal Consiglio Direttivo o ne ricorrano i presupposti di legge, il Consiglio Direttivo, entro i medesimi termini previsti per il bilancio, predispone il Bilancio Sociale per l'anno in corso, da sottoporre all'Assemblea dei Soci entro il 30 Aprile di ciascun anno per la definitiva approvazione. Ai sensi dell’articolo 48 del d.lgs 117/2017, il bilancio andrà depositato presso il Registro Unico del Terzo Settore entro il 30 di giugno di ogni anno.


Art. 21 Durata e scioglimento dell'associazione

La durata dell'Associazione è illimitata. Lo scioglimento dell'associazione è deciso dall'Assemblea Generale Straordinaria dei Soci attraverso il voto favorevole di almeno tre/quarti dei soci. Lo stesso quorum è previsto per la trasformazione, fusione, scissione dell’associazione. L'assemblea nomina un liquidatore delegato alle procedure di scioglimento presso gli enti istituzionali, le banche, i fornitori e quanti intrattengono rapporti con l'ente disciolto.

Il patrimonio residuo sarà devoluto, previo parere positivo dell' Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ad enti del terzo settore più vicini ai prìncipi e alle finalità morali e sociali dell'associazione ovvero, in mancanza, alla Fondazione Italia Sociale (ai sensi del Dlgs. 117/17) Eventuali passività saranno invece regolate secondo quanto previsto dal Codice Civile vigente in materia al momento.



Art. 22 Norme di rinvio

Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le norme vigenti in materia di Enti del Terzo settore (e, in particolare, la legge 6 giugno 2016, n. 106 ed il D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i.) e, per quanto in esse non previsto ed in quanto compatibili, le norme del Codice Civile vigenti in materia.



approvato nella Assemblea Straordinaria Generale del 18 Dicembre 2023

Depositato all' Agenzia delle Entrate di Lucca il al numero 43 atti esenti Serie 3 del 12 Gennaio 2024